OrtoComune per le scuole

OrtoComune ha dedicato una programmazione specifica a bambini e ragazzi, con progetti studiati appositamente per le scuole.

I bambini in città hanno scarse occasioni di assistere alla crescita delle verdure che arrivano nel loro piatto. 

Un finocchio lo riconoscono nella vaschetta di polistirolo al supermercato, ma saprebbero riconoscerlo in campo? 

I disturbi del comportamento alimentare, sempre più diffusi nel nostro continente, trovano forse origine anche nell’estraneità nei confronti del cibo, alla mancanza di esperienza diretta, alla non conoscenza della filiera che porta un prodotto dalla terra alla tavola.

Ripercorrere la filiera e scoprire come crescono i vegetali, coltivare anche l’”attesa” di vedere spuntare la piantina dal seme che si è deposto con cura nella terra, avvicina i bambini al cibo: non più prodotto commerciale come un altro, ma frutto del lavoro e della cura.

Le verdure poi sono poco amate dai bambini e spesso poco proposte anche dai genitori. A scuola sono le candidate ideali al secchio della spazzatura. Sono però essenziali per una sana alimentazione. Conoscerle meglio, coltivarle, sperimentare attraverso lo scambio delle ricette di famiglia nuovi gusti, possono essere un incentivo al loro consumo.

I laboratori prevedono il coinvolgimento diretto dei bambini: si sperimenta, si gioca, si progetta, si scoprono le parti commestibili delle piante, si ragiona sulla stagionalità, sulla sinergia che si può sviluppare tra i diversi vegetali. Il tutto all’aria aperta, “in campo”, divertendosi.

L’apiario poi offre molte opportunità di approfondimento con l’arnia didattica ed i laboratori di smielatura

Anche per i ragazzi più grandi l’orto può essere un’opportunità: ad esempio OrtoComune ha accolto studenti delle scuole superiori con progetti di alternanza scuola lavoro.

I progetti vengono “confezionati” su misura con le scuole. Per informazioni scrivere a ortocomune@gmail.com